martedì 5 giugno 2007

Gli Specialisti della Viscosità

Domani al Senato va in scena lo psicodramma sull'affare Visco-Speciale. Quanto è stato evocato in questi ultimi giorni sul valore di questo scontro è sublime e per chi avesse voglia di leggere qualcosa vi è una raccolta dei principali articoli nel link al dossier costantemente aggiornato qui di fianco (#). E' un gran polverone. La possibilità che l'arrembaggio del centrodestra blocchi i lavori parlamentari è quasi una certezza. Tutto ciò andrà a discapito di numerosi Ddl che il Governo, in un modo o nell'altro, si era impegnato a portare a conclusione prima dell'arrivo del Dpef a fine giugno. Ne dà un prospetto esauriente Roberto Turno sul Sole 24 ore (*). Ne soffre la produttività del Parlamento, per la quale si è perfino cercato di modificare i regolamenti per snellire i lavori con una proposta che difficilmente riuscirà a tagliare il traguardo entro metà giugno, come annunciato.
"Per come sono i regolamenti parlamentari, se si ha un'opposizione che non vuole far governare, non puoi vedere realizzata alcuna decisione. E noi abbiamo una destra che pur di non far passare la legge sul conflitto d'interessi inizia l'ostruzionismo tre leggi prima"
Ne ha fatto menzione anche il vicepremier D'Alema nell'intervista di oggi sull'Unità, alludendo all'imminente calendarizzazione della proposta di legge sul conflitto d'interessi in arrivo alla Camera il 12 giugno, che coincide però anche con la discussione sul decreto legge sulle intercettazioni e con l'arrivo dopo qualche giorno in Giunta per le autorizzazioni del materiale sull'affare Unipol-Bnl.

I grandi giornali prevedono un putiferio. Le urgenze verranno procrastinate.

Nessun commento: